Lotto n° 84  | Asta 519

Valutazione € 300  - 500 

Aggiudicato € 2.200 

In asta: 21 Settembre 2021 ore 10:30

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MELANTONE, Filippo (1497-1560) - De Anima. Lione: Sebastiano Grifo, 1542. Copia arricchita dalle interessanti annotazioni di un frate penitente che data la nota di possesso al frontespizio al 9 luglio 1573. Melantone, protagonista della riforma protestante al fianco di Lutero e Calvino, pubblicò per la prima volta il De Anima nel 1540 a Strasburgo con il titolo di Commentarius de anima. Il libro si basa sull'opera omonima di Aristotele ed è ricordato come uno dei primi trattati in cui la mente, o spirito, è ritenuta degna di studio scientifico; fu infatti proprio Melantone a coniare la parola "psicologia" e l'opera non riguarda solo la mente, ma tratta in generale la fisiologia umana, i sensi, gli umori e varie idee astratte, l'immortalità, il libero arbitrio, l'intelletto ecc. Di particolare interesse è il fatto che l'opera circolasse ancora nel 1573 e che venisse studiata a fondo e annotata dal frate penitente. 8vo(161 x 116mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine (piccola riparazione al margine interno inferiore, alcune bruniture). Pelle del XVIII-XIX secolo decorata a spruzzo, titolo su etichetta al dorso, tagli dorati (difetti alle estremità). Provenienza: antiche annotazioni - ex libris con piccolo ritratto fotografico.


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